La quarta tappa della Speed&Taste Challenge 2024 arriva al Drink Kong di Roma, la casa di Patrick Pistolesi e del suo team. Una venue da “World’s 50 Best Bars” che ospita la competition, in nome dell’importanza dell’equilibrio fra velocità e qualità: parola di Patrick!

L’appuntamento di Bartender.it – realizzato in collaborazione con The Prince Factory – che affianca e arricchisce lungo tutto lo stivale le tappe di Baritalia 2024 by Baritalia, si svolgerà la sera del 16 settembre nella ambitissima cornice del Drink Kong di Roma.
In questa intervista, Patrick Pistolesi ci dice la sua sulla competition e sul suo Drink Kong, in attesa di conoscere I partecipanti alla Challenge.
Chi sarà il vincitore?
Oltre a portarsi a casa il merchandising ufficiale di Mixology Experience e i gadget degli sponsor, il primo classificato va a Mixology Experience 2025, con la grande opportunità di essere uno dei protagonisti del main bar!

Per coloro i quali pensassero di essere le regine o i re dello Speed&Taste, è l’ora di dimostrarlo: per iscriversi basta compilare il FORM!

Qual è la filosofia che sta dietro a Drink Kong e come si abbina nell’ospitare un evento come la Speed&Taste Challenge?
Drink Kong ha sempre avuta un anima giovane ed innovativa, promuove la convivialità e l’uso del proprio istinto. A volte bisogna avere gusto ed essere veloci, specialmente quando il bar è pieno: mi piacciono queste gare.

Velocità di esecuzione e qualità dei drink sembrano due rette parallele che non si incontrano mai… Eppure sono ugualmente importanti. Come fate a farle conciliare nel vostro locale?
Abbiamo costruito il nostro bancone su queste prerogative: velocità e massima qualità! Bisogna organizzarsi bene, con tutte le attrezzature necessarie, frigoriferi per il ghiaccio ed i bicchieri, l’uso dei pre-batched cocktails, un drink program condiviso ed un team ben affiatato. In un buon Sabato sera escono più di 1200 drink.

In queste tappe di Speed&Taste Challenge in giro per l’Italia stiamo vedendo tanti giovani bartender alla prova: è una buona occasione per scoprire nuovi possibili talenti? E’ più facile allenare la velocità o la qualità? Da cosa si parte?
Sicuramente questi eventi sono un’occasione per conoscere le giovani leve e vedere di che stoffa sono fatti: è sempre bello vedere nuovi talenti all’azione ed io spero sempre di essere sorpreso positivamente.
Io tanti (tanti!) anni fa ho allenato la velocità. Erano anni di scarsa qualità e grande massa di pubblico… Io non ho cominciato nei grandi alberghi, ma in discoteche, grandi eventi estivi, un vero campo di battaglia (anche se quei giorni mi mancano). Una gavetta che mi è servita parecchio, mi ha insegnato a servire grandi masse col sorriso ed organizzarmi al meglio per qualsiasi evenienza. Dall’altro lato, mi ha fatto desiderare la qualità come prerogativa per il mio lavoro, e mi spinto sempre di più in quella direzione.

Cosa significa (nel bene e nel male) lavorare sulla miscelazione di qualità in una grande città, che oltre ad un pubblico affezionato ha spesso a che fare con clienti “one shot”, fra persone che attraversano il modo per turismo, business, ecc?
Noi, sotto questo aspetto, siamo molto fortunati: abbiamo la maggior parte degli ospiti consapevoli della miscelazione che facciamo da Kong. Ci vengono apposta, e internet è un mezzo fantastico in questo senso. Oramai i turisti non sono più ingenui… In più noi da King siamo un cocktail bar: è vero che abbiamo un drink program ed un menù con una proposta importante, ma si può ordinare qualsiasi drink di cui si ha voglia. Kong è un luogo di aggregazione e ristoro.

Parliamo di food pairing: un drink che abbineresti ad un piatto tipico della tua città?
C’è un mio drink che non riusciamo a togliere dal menù ed è il ‘’Canova’’, ispirato proprio allo scultore neoclassico, un drink che sa di mediterraneo ed estate, un twist sul gimlet che  viene riproposto in chiave moderna. Le sue note vegetali e fresche si abbinano perfettamente ad una amatriciana o uno spaghetto con le vongole tipico del nostro litorale.

Due parole su Mixology Experience: chi vince sarà al main bar dell’edizione 2025 del prossimo Marzo a Milano! Come conciliare un approccio di business per il settore beverage&mixology come quello di Mixology Experience, con contenuti performativi e di attrazione per i bartender, come la Speed&Taste Challenge?
Io credo che, più si parli della nostra industria, meglio sia: la divulgazione è essenziale, il nostro mestiere è fatto di mille sfaccettature. Tutte meritano di essere raccontate, specialmente ingrandì eventi come Mixology Experience.