A Verona è andata in scena la terza tappa dello Speed&Taste Challenge 2024. Un interesse cresciuto di tappa in tappa per questa iniziativa innovativa, dove la professionalità fa sempre da padrona. Anche in un contest.

Cala il sipario sulla tappa di Verona dello Speed&Taste Challenge: l’appuntamento di Bartender.it, realizzato in collaborazione con The Prince Factory, affianca e arricchisce lungo tutto lo stivale le tappe di Baritalia 2024, il laboratorio itinerante di miscelazione promosso da Bargiornale.
La fermata nella città veneta ha trovato casa negli splendidi spazi del Romeo Bistrot&Cocktail Bar; a Verona, il successo dello Speed&Taste Challenge porta con sé una certezza: anche le città più piccole hanno tanto da dire (e da fare) in ambito mixology.

La Challenge – in cui si è premiato il bartender contemporaneamente più veloce e bravo – ha messo alla prova tutti i partecipanti con una drink list studiata con i prodotti delle aziende che supportano e sponsorizzano il tour: Red Bull, ⁠Bottega Liquori&Spiriti, ⁠Gamondi by Toso e ⁠Botran Rum by Bonaventura Maschio.
Il podio della giornata è un tris di bartender a cui vanno i nostri più grandi complimenti:
1° Edoardo Bullio, Romeo Cocktail Bar Verona
2° Alessandro Mafficini, Romeo Cocktail Bar Verona
3° Thomas Buglio, Kilometro01 Verona

Il vincitore – oltre a portarsi a casa il merchandising ufficiale di Mixology Experience ed i gadget degli sponsor… va a Mixology Experience 2025, con la grande opportunità di essere uno dei protagonisti del main bar!
E ora, una piccola pausa per Giugno e Luglio: il prossimo appuntamento è servito per il 16 Settembre, a Roma! Per iscriversi basta compilare il FORM già disponibile per tutte le tappe.

Prima, però, con l’intervista qui sotto facciamo due chiacchiere con Marco Cosenza di Romeo Bistrot&Coktail Bar, ringraziando ancora il locale per l’impeccabile e coinvolgente ospitalità!

Come è andata? Considerazioni a caldo?
È stato divertente e dinamico, ha dato modo a diversi bartender di rimettersi in gioco… tanto che alcuni si sono uniti all’ultimo vedendo gli altri concorrenti! Sono attività che contribuiscono in un modo “diverso” a tenere unita la comunità di bartender locali divertendosi insieme e mettendosi in gioco.

Qual è la filosofia che sta dietro al vostro locale? Come si abbina nell’ospitare un evento come la Speed&Taste Challenge?
Romeo nasce per essere un cocktail bar “importante”: ci teniamo che tutto sia perfetto, i nostri clienti all’interno respirano un clima internazionale (a detta loro!… E a noi fa molto piacere). Sicuramente, al Romeo la Speed&Taste Challenge ha fatto bene: ci ha permesso di far ritornare viva l’idea di performance nell’operatività, che non deve mai essere scontata, dando la possibilità ai ragazzi di misurarsi e ai clienti di vedere che Romeo rimane un locale sempre attento ad ogni aspetto del lavoro.

Velocità di esecuzione e qualità dei drink sembrano due rette parallele che non si incontrano mai… Eppure sono ugualmente importanti. Come fate a farle conciliare nel vostro locale?
I cocktail del Romeo sono spesso molto complessi: adottiamo preparati che spesso richiedono pomeriggi o giornate intere per la loro preparazione. Creare drink con prodotti freschi e trattati – diversi da quelli pronti in commercio – richiede una buona quantità di ore dedicate nel nostro laboratorio interno.

Avete visto tanti bartender all’opera durante la Challenge: è una buona occasione per scoprire nuovi possibili talenti?
Assolutamente! È stata un’ottima occasione per conoscere nuovi bartender e vedere anche i miglioramenti di vecchie conoscenze. Lo spirito positivo della competizione aiuta anche Romeo a proporsi con un’immagine di locale in cui fa piacere esserci e far parte del team.

Cosa significa (nel bene e nel male) lavorare sulla miscelazione di qualità in una città piccola, fuori dai radar delle capitali del bere come Milano o Roma o Firenze?
Come nel Gran Premio, non c’è soddisfazione più bella che vincere partendo dall’ultima fila. Non abbiamo mai sentito Verona come città di seconda fascia, ma in ogni caso nel corso del tempo i rumors diventano più forti e le soddisfazioni anche. Abbiamo creato qui con Bartenders.it quello che è oggi il bar catering più famoso d’italia: metteremo tutto il nostro impegno anche con Romeo, ci teniamo molto e questo ci spinge a far ancora meglio degli altri.

Parliamo di food pairing: un drink che abbinereste ad un piatto tipico della vostra città?
Abbiamo fatto di meglio! Da un mese è aperto il nuovo ristorante del Romeo, con il nostro “carrello cocktail” che dà la possibilità di abbinare ad ogni piatto un drink studiato ad hoc. Come dicevo prima, dobbiamo fare meglio degli altri per farci notare. Quindi… perché limitarsi ad un solo cocktail? Venite a provare!